Delibera della giuria del vii bando di concorso della Fondazione Rafael Bernabeu per borse di studio universitarie per studenti del settore sanitario

In occasione della VII Edizione delle Borse di Studio Universitarie per l’anno accademico 2023/2024, che viene organizzata periodicamente dalla Fondazione Rafael Bernabeu, opera sociale dell’Instituto Bernabeu con l’obiettivo di “facilitare il percorso di quegli studenti che hanno un buon rendimento accademico ma la cui situazione economica familiare rende loro difficile l’accesso o il proseguimento degli studi universitari”; la Commissione di Valutazione ha ritenuto che i seguenti studenti, che hanno soddisfatto tutti i requisiti, possano essere beneficiari di una delle borse di studio di 2.500 € per coprire le spese relative ai loro studi -decisione della Giuria in ordine alfabetico-:

• Carla Candela Mollá
• David Cano Martínez
• Diego Valero Lafuente
• Federica Oliva González
• Gloría Rocher Ortiz
• Irene Sofía Martín García
• José Luis Ivars Ivars
• María de la Alegría Luque Bayón
• María Jesús Lorite López
• Marta Martínez Abad
• Nuria Berruezo Buj
• Rocío Hernández Suárez
• Yuriy Yakovlyuk Samuliak

Il Comitato di valutazione ha preso in considerazione il loro brillante curriculum, la loro dedizione e la loro vocazione sanitaria. Abbiamo anche tenuto conto di eventuali ostacoli e dello sforzo economico della famiglia.

Desideriamo congratularci sinceramente con loro e continuare a incoraggiarli nella loro carriera professionale. Confidiamo che questa borsa di studio risponda allo scopo per il quale è stata assegnata e possa aiutarli a completare la loro futura formazione.

Come previsto dal regolamento, le borse di studio di questa settima edizione saranno assegnate durante la cerimonia ufficiale di premiazione che si terrà il 5 ottobre presso l’Auditorium dell’Instituto Bernabeu di Alicante, al termine della quale sarà servito un vino d’onore. La mancata partecipazione all’evento comporterà la mancata assegnazione della borsa di studio e ci riserviamo il diritto di riassegnarla o di dichiararla nulla.