Due nuovi geni immunologici vengono scoperti che predispongono la donna a ottenere un numero minore di ovociti.
17-10-2013
I Geni implicati nella risposta immunolgica che provocano alterazioni nella risposta ovarica. Ricerca dell’ IB per il Congresso Americano di Fertilità (ASRM 2013)
Il sistema immune ingloba un’insieme di processi biologici che hanno come scopo proteggere gli individui contro cellule estranee. Una difesa contro queste cellule invasore viene realizzata da delle cellule chiamate linfociti e da protein che si conoscono con il nome di anticorpi.
Il sistema immune inoltre gioca un ruolo molto importante nella riproduzione umana, per esempio nell’impianto dove l’embrione dev’esser riconosciuto dalla madre come qualcosa di proprio e non estraneo evitando così un rifiuto che significherebbe un mancanto impianto o un aborto.
Inoltre è stato scoperto che il sistema immune influisce nello sviluppo dei follicoli ovarici. Per questo nelle donne con problemi di autoimmunità, dove le proprie cellule sono erróneamente catalógate come estranee e attaccate dal sistema immunitario, viene descritta una maggiore incidenza di alterazioni ovariche.
Nella comunicazione presentata dall’equipe dell’ Instituto Bernabeu al Congresso Americano di Fertilità (ASRM 2013) viene descritta l’identificazione di varianti genetiche di due geni implicati nella risposta immunologica (IL11 e PRRC2A) che compaiono con maggior frequenza nelle pazienti con bassa risposta ovárica. Queste due varianti (polimorfismi) potrebbero predisporre le pazienti a un déficit della risposta alla stimolazione ovárica e spiegare così il suo problema di fertilità.
POLYMORPHISMS IN INMUNE PATHWAY GENES (IL11 AND PRRC2A) ARE ASSOCIATED WITH POOR OVARIAN RESPONSE. J. Ll. Aparicio, José A. Ortiz, A. Turienzo, L. Luque, B. Lledo, R. Bernabeu.
Sezione “ricerca e sviluppo”