Instituto Bernabeu espone i principali progressi in materia di riproduzione assistita nell’incontro virtuale della Società Spagnola di Fertilità
26-05-2021
Instituto Bernabeu, ha partecipato alle prime Giornate Virtuali Gruppi di Interesse SEF della Società Spagnola di Fertilità tenutesi il 19 e 20 maggio 2021. Il direttore dell’unità di bassa riserva ovarica ha analizzato come migliorare le possibilità di successo delle pazienti in trattamento di riproduzione assistita, sottolineando alcuni progressi in cui la clinica è pioniera e in cui spicca l’importanza assegnata alla ricerca.
Ad esempio, il Instituto Bernabeu ha parlato del test genetico pre-impianto per rilevare aneuploidie (anomalie cromosomiche) dell’embrione (PGT-A) e i progressi del dipartimento genetico dell’Instituto Bernabeu nell’ambito della biopsia non invasiva, denominata niPGT-A. Ha esposto i risultati della doppia stimolazione ovarica che permette di ottimizzare il numero di ovociti ottenuti; e ha ricordato gli studi tesi ad aiutare le donne con bassa risposta ovarica, tra cui le analisi cliniche di cui è responsabile dal 2019 in cui confronta i risultati di due protocolli di stimolazione differenti: una convenzionale in cui la stimolazione avviene all’inizio del ciclo e il risultato della stimolazione in fase lutea (dopo l’ovulazione). A sua volta, il dottore ha sottolineato lo sviluppo dei progressi in materia ecografica come strumento di diagnosi di grande utilità: una ricerca in cui l’instituto Bernabeu continua a lavorare per migliorare i risultati dei pazienti. Uno degli ultimi lavori della clinica analizza e studia le contrazioni dell’utero per diagnosticare i casi di errore di annidamento dell’embrione.
I medici dell’Instituto Bernabeu svolgono un importante lavoro di assistenza che abbinano alla ricerca e alla condivisione dei propri progressi in diversi congressi e incontri medici internazionali. L’Instituto Bernabeu è senza dubbio una clinica all’avanguardia e pioniera nell’applicazione della farmacogenetica, vale a dire l’applicazione dei farmaci più adeguati a seconda del profilo genetico della paziente.