La Dott.ssa Andrea Bernabeu afronta nel Campus ESHRE “The insuitable uterus” le ultime ricerche sul coinvolgimento del microbioma vaginale in gravidanza

La co-direttrice medica dell’Instituto Bernabeu, Dott.ssa Andrea Bernabeu, ha offerto una conferenza sull’implicazione del microbioma vaginale in gravidanza nell’ambito del campus ESHRE. Un forum per il dibattito e lo scambio di conoscenze della Società europea per la riproduzione umana e l’embriologia, una delle più importanti al mondo. L’incontro dell’1, 2 e 3 ottobre si è concentrato sull’utero, sulla sua diagnosi e studio sotto il titolo: “The insuitable uterus”.

La ginecologa e coordinatrice dell’Unità di consulenza genetica e riproduttiva dell’Instituto Bernabeu ha affrontato, in quest’incontro scientifico internazionale, le evidenze scientifiche che oggi rivelano il ruolo che il microbioma ha in riproduzione assistita. Per fare questo, ha passato in rassegna gli ultimi studi pubblicati dalla comunità scientifica, compresi quelli che ha condotto lo stesso Instituto Bernabeu, in quanto è una delle linee di ricerca svolte dalla clinica.

L’esperta parla degli studi nel campo della riproduzione assistita che mettono in relazione il microbioma vaginale ed endometriale con il tasso di successo della gravidanza. “A partire da tutte le tecniche genetiche di sequenziamento massiccio abbiamo ampliato la conoscenza del microbioma, i microrganismi che condividono il nostro spazio e che, appunto, sono chiamati il ​​secondo genoma. Sappiamo che esiste una relazione simbiotica tra il microbioma e il nostro organismo e ci sono anche prove che uno squilibrio in questa interazione sarebbe causa di malattie”, sottolinea la dott.ssa Bernabeu.

La co-direttrice medica spiega che gli studi dimostrano che i modelli alterati del microbioma vaginale causano maggiori difficoltà nel raggiungere una gravidanza. Allo stesso modo, ci sono prove che l’alterazione del microbioma è anche correlata all’endometrite, che consiste nell’infezione dell’endometrio.