L’ESHRE dà importanza alla ricerca dell’Instituto Bernabeu che studia se ci sono effetti sulla salute dei bambini nati da un trasferimento di embrioni a mosaico.

Il 26 giugno l’Instituto Bernabeu inaugura la sua straordinaria partecipazione al programma di presentazioni orali del congresso della Società Europea di Riproduzione Umana ed Embriologia (ESHRE), il più importante al mondo. Lo fa con la presentazione dello studio della dottoressa Ruth Morales, direttrice dell’Unità di consulenza genetica e riproduttiva. In particolare, la ricerca ha analizzato se vi sia un impatto sulla salute dei bambini nati da un embrione classificato come mosaico, il che significa che l’embrione presenta una miscela di cellule cromosomicamente normali e anormali.

Durante il trattamento di fecondazione in vitro (FIV), una percentuale considerevole di embrioni viene classificata come mosaico, a seguito del test genetico pre-impianto per l’aneuploidia (PGT-A). Sebbene esistano già studi che hanno confermato la nascita di bambini sani dopo aver studiato l’impianto di embrioni a mosaico e la gravidanza evolutiva, la novità dello studio IB è il follow-up specifico durante i primi tre anni di vita di questi bambini, valutando i risultati perinatali, la loro salute fisica e lo sviluppo durante l’infanzia.

Dopo aver analizzato tutti i risultati e i parametri clinici durante la gestazione, la gravidanza e il post-partum, la conclusione degli scienziati dell’Instituto Bernabeu è che non vi è alcuna differenza significativa tra i bambini concepiti dopo il trasferimento di embrioni a mosaico di grado basso-moderato rispetto agli embrioni cromosomicamente normali o euploidi.

Questa scoperta contribuisce ad aumentare la sicurezza e la tranquillità delle coppie nel prendere decisioni, in quanto permette di offrire una consulenza genetica contrastata quando si prende in considerazione il trasferimento di embrioni a mosaico.

La ricerca si aggiunge a un totale di 12 articoli scientifici che l’Instituto Bernabeu presenterà all’ESHRE 2023 per rafforzare il lavoro di ricerca dell’istituzione con l’obiettivo di offrire miglioramenti e nuove soluzioni nei trattamenti di riproduzione assistita.

Perinatal and postnatal outcomes up to the third year of life after the transfer of mosaic embryos compared with euploid embryos. R. Morales; B. Lledo B;JA Ortiz; L. Arenas; A. Bernabeu; JC Castillo; R. Bernabeu