L’Instituto Bernabeu partecipa all’incontro internazionale delle società di fertilità IFFS World Congress in Grecia

Il mese di settembre è ricco di nuove partecipazioni a congressi e presentazioni da parte dei medici dell’Instituto Bernabeu. In questa occasione, l’Istituto ha partecipato all’incontro organizzato dalla Federazione Internazionale delle Società di Fertilità IFFS World Congress, che si è tenuto dal 10 al 13 settembre ad Atene (Grecia) sul tema “Exploring new horizons in fertility care”.

Si tratta di un forum globale in cui gli specialisti affrontano, le innovazioni in materia di infertilità maschile e femminile, riproduzione assistita, embriologia clinica, genetica riproduttiva, endometriosi, adenomiosi, fibromi, chirurgia endoscopica, menopausa e prospettiva del paziente.

Il contributo dell’Instituto Bernabeu proviene dalla coordinatrice dell’Instituto Bernabeu Venezia in Italia, Sara Dalla Costa, che, all’interno della sezione Etica, diritti umani e giurisprudenza presenta l’intervento “An analysis of the legal gaps and jurisprudential paradigms surrounding supernumerary embryos in Italy: a comparative law approach to propose practical solutions”. Si tratta di un’analisi che l’avvocato svolge sul caso specifico degli embrioni soprannumerari nei trattamenti di riproduzione effettuati in Italia e sul vuoto giuridico che esiste riguardo al futuro di questi embrioni.

Dalla Costa deduce che il fatto che il legislatore italiano non intervenga in questi casi comporta molti problemi. Tra questi, un costo maggiore per i centri che devono tenere in custodia gli embrioni senza una data di scadenza; inoltre porta a pratiche cliniche scorrette perché, nonostante l’incertezza normativa, si pubblicizza l’adozione degli embrioni, che è una forma di concorrenza sleale. “L’unica soluzione è intervenire con una legge organica e raccogliere la sfida dell’armonizzazione a livello europeo, guardando alla Spagna come modello di successo”, afferma la specialista.