L’Instituto Bernabeu propone soluzioni contro l’errore di annidamento con lo studio del microbiota endometriale: la rivista internazionale Microorganisms pubblica i risultati
19-04-2023
Una donna su dieci che si sottopone ad un trattamento di riproduzione assistita soffre di errore di annidamento e il feto non riesce ad annidare nell’utero o abortisce in fase precoce. L’Instituto Bernabeu continua a studiare e migliorare il lavoro iniziato già da anni con cui pretende creare prove diagnostiche tese ad aiutare i pazienti con questo tipo di problematica. E così lo dimostra l’importanza dei risultati di un recente studio dell’Instituto Bernabeu pubblicati sulla prestigiosa rivista scientifica internazionale Microorganisms. I risultati sono stati pubblicati nel numero speciale Female Urogenital Microbiome in Health and Disease.
La causa dell’errore di annidamento dell’embrione è una vera e propria sfida per gli esperti del settore medico-scientifico. Il microbiota alterato nel tratto genitale femminile altera l’annidamento e rappresenta un fattore determinante per il successo dei trattamenti di riproduzione assistita. I progressi tecnologici nel sequenziamento massivo hanno permesso di individuare le comunità microbica del cavo uterino e comprendere meglio l’ecosistema dei microorganismi dell’endometrio. Lo scopo della ricerca gestita dalla biochimica Paqui Lozano e intitolata Caratterizzazione del microbioma endometriale in pazienti con errore di annidamento dell’embrione è stato quello di individuare e valutare mediante il sequenziamento massivo (NGS) il microbiota endometriale delle donne che soffrono di problemi di annidamento e confrontarlo con un gruppo di pazienti sottoposte a trattamenti di riproduzione assistita.
Un microbiota caratteristico
“I risultati di questo studio hanno dimostrato l’esistenza di un microbiota endometriale caratteristico in pazienti con problemi di annidamento endometriale, offrendo quindi la possibilità di migliorare i risultati clinici in queste pazienti”, spiega la biochimica. Questa ricerca apre una nuova strada per aiutare e offrire soluzioni a queste pazienti in quanto conferma l’importanza dello studio del microbiota endometriale in pazienti infertili. In questo modo, ristabilire il microbiota endometriale può migliorare i tassi di successo e i risultati della fecondazione in vitro attraverso un trattamento a base di antibiotici e dosi specifiche di determinati probiotici che potrebbero modulare il microbiota endometriale.
“Il nostro scopo, dall’Instituto Bernabeu, consiste nell’ottenere una gravidanza evolutiva e la nascita di un bambino sano, per cui richiede una microbioma adeguato del sistema riproduttivo femminile in pazienti con problemi di annidamento”, aggiunge la specialista.
Test genetico per lo studio del microbioma
Attualmente, l’Instituto Bernabeu mette a disposizione dei pazienti il test genetico diagnostico per lo studio del microbioma. Questo studio è consigliato a pazienti con endometrite, problemi di annidamento e/o aborto ripetitivo che possono soffrire l’alterazione dell’equilibrio dei microorganismi dell’endometrio. I risultati del test aiutano a stabilire il trattamento della paziente per poter ristabilire l’equilibrio normale del microbioma e aumentare le possibilità di gravidanza evolutiva.
Caratterizzazione del microbioma endometriale in pazienti con errore di annidamento dell’embrione
FM. Lozano, B. Lledó, R. Morales, A. Cascales, M. Hortal, A. Bernabeu,R. Bernabeu