Appoggio psicologico per gestire la situazione attuale: Covid-19
Il coronavirus è arrivato nella nostra vita, è una realtà che riguarda tutti. Il modo di vivere la situazione è ciò che ci differenzia.
Il coronavirus è arrivato nelle nostre vite sotto forma di crisi. Per crisi intendiamo una situazione inaspettata alla quale non siamo preparati ma a cui bisogna adattarsi nel miglior modo possibile. Il nostro essere è sottomesso a un cambiamento improvviso in cui si rompono tutte le nostre abitudini, routine, piani, e che secondo la nostra resilienza (capacità di adattarsi a una nuova situazione) ci permetterà di viverlo in un modo o nell’altro.
Le situazioni di crisi come quella che stiamo vivendo sono caratterizzate da una serie di pensieri negativi e catastrofici riguardo il futuro che provocano emozioni come paura e incertezza e causano un stato di malessere generale che si manifesta attraverso dei sintomi di ansia.
Che possiamo fare di fronte a questa situazione?
Ciò di cui ha bisogno il nostro corpo-mente in questi momenti è acquisire delle abitudini salutari che ci trasmettano calma:
- Stabilire una routine giornaliera: mantenendo gli orari di lavoro (lavorando da casa per quanto possibile o sostituendola con un altro tipo di responsabilità), orari di sonno, abitudini alimentari e igieniche. Approfitta di questa situazione per migliorare la tua alimentazione se non era molto salutare, senza trascurare l’igiene nonostante non usciamo di casa. Questa routine è fondamentale per trovare l’energia sufficiente di cui abbiamo bisogno per eseguire una regolazione emotiva e un autocontrollo dei nostri pensieri.
- Attività di autocura: fare esercizio (liberamente o con qualche applicazione o piattaforma che ci motivi, è importante mantenersi attivi per aumentare il nostro benessere), fare qualche faccenda in casa che finiamo sempre per rimandare, fare quello che ci piace, coccolarci…concentrarci su noi stessi e non sul futuro, nutrire le nostre conoscenze approfittando del tempo prezioso per imparare nuove cose.
L’ordine ufficiale degli psicologi di Madrid ci ha fornito una serie di “Orientamenti per la gestione psicologica della quarantena per il Coronavirus”:
- Comprendere la realtà: la situazione è quella che è e non possiamo cambiarla, dobbiamo adattarci alle misure indicate per la nostra protezione.
- Dobbiamo fare la cosa giusta: restare a casa è fondamentale, non temere la noia, è un’opportunità.
- Pianifica la nuova situazione: non improvvisare, programma la routine giornaliera, il menù settimanale, la spesa con lungimiranza…
- Informati correttamente: l’informazione rende possibile pianificare ma l’eccesso di informazione no, ascoltare tutto il giorno lo stesso tema non è efficace.
- Manteniamo i contatti: con chiamate o videochiamate per non sentirci soli ed essere accanto ai nostri cari. Adesso è il momento di parlare con tranquillità, senza fretta.
- Approfitta del momento: ci offre del ”tempo” che è così prezioso eppure ci manca sempre quindi è bene approfittarne. Bisogna fermarsi a nutrire il rapporto che abbiamo con le persone con cui conviviamo, dialogando e coccolandoci, ci sentiremo rassicurati.
- Tempo per la creatività: riorganizza casa tua, cucina nuovi piatti, segui qualche corso online, aiuta gli altri per quanto sia possibile.
- Tempo per fare sport in casa: fare sport è molto importante come l’alimentazione per tenerci attivi e forti per combattere contro qualsiasi virus.
- Osserva lo stato di salute di chi ti circonda: i nostri cari anziani hanno bisogno della nostra attenzione e del nostro aiuto ora più che mai.
- Prenditi cura soprattutto del tuo stato d’animo: prendiamoci cura dei nostri pensieri e delle nostre emozioni. Per esempio, se il mio pensiero è proiettato verso un futuro catastrofico, questo finirà provocando paura e generando un allarme nel mio corpo che si manifesterebbe con dei sintomi di ansia come nervosismo, sensazione di mancanza d’aria, tachicardia, mal di testa, pressione, irritazione, blocco…È importante riconoscere di avere un pensiero che genererà malessere e dobbiamo anticiparci per fermarlo sviando l’attenzione verso il nostro corpo, aiutandoci con un mezzo naturale, la respirazione, concentrandoci sul presente. È un buon momento per apprendere ad includere nella nostra vita filosofie e tecniche che ci aiutano.
ANCHE SE NIENTE CAMBIA, SE TU CAMBI, TUTTO CAMBIA.
Da parte dell’Unità di supporto emotivo vogliamo aiutarvi a sentirvi CALMI. Saremo sempre attivi ogni qualvolta ne abbiate bisogno.
Potete contattarci al nostro indirizzo email:
apoyoemocional@institutobernabeu.com
Natalia Romera. Psicologa Generale Sanitaria. Unità di Psicologia dell’Instituto Bernabeu