Come scegliamo la migliore donatrice per ogni caso?
La donazione di ovuli è attualmente una delle tecniche più richieste in grado di offrire una risposta a migliaia di coppie con problemi di riproduzione. È essenziale la collaborazione di donne che in modo altruista si sottopongono ad un trattamento per ottenere gli ovuli necessari per la paziente. La decisione della donatrice adeguata è cruciale e soggetta a vari criteri.
Selezione
Non dimentichiamo che lo scopo finale è la nascita di un bambino sano, e per offrire la massima sicurezza della procedura, la selezione delle candidate ad essere donatrici prevede una valutazione psicologica e medica, lo studio delle malattie infettive più frequenti e uno studio genetico per scartare la presenza delle malattie ereditarie più comuni che potrebbero essere trasmesse alla discendenza (fibrosi cistica, talassemia, atrofia muscolare spinale e X-fragile).
Genetica
Inoltre, presso l’Instituto Bernabeu le pazienti possono effettuare un test genetico ampliato che analizza più di 600 o 3000 malattie ereditarie, a seconda della modalità di esecuzione, e permette di individuare e scartare accoppiamenti tra la donatrice e il partner della paziente che riceve l’ovulo che siano portatori della stessa alterazione genetica e quindi potrebbero dare come risultato un bambino affetto da malattie. Ciononostante, è importante ricordare che nonostante tutti gli studi genetici effettuati, non è possibile scartare completamente il rischio di una discendenza affetta, sebbene la probabilità di aggira attorno al 1,5-2%.
Somiglianza
Un altro aspetto da tener presente nel momento della decisione della donatrice più adeguata è la massima compatibilità delle caratteristiche fisiche con la paziente e il partner, considerandone la razza, il gruppo sanguigno e le caratteristiche come il colore dei capelli e l’altezza. Il team responsabile di questo lavoro analizza sistematicamente le caratteristiche fenotipiche più importanti di ogni paziente e le fotografie che possono servire d’aiuto. La nostra lunga traiettoria in questo settore e la grande disponibilità di donatrici ci permette di gestire la procedura senza attese per i pazienti nella maggior parte dei casi.
Qualità della donazione
Infine, per offrire le maggiori probabilità di successo, garantiamo alle nostre pazienti la donazione di un numero adeguato di ovociti che nella nostra clinica raggiunge una media di 10 ovociti di buona qualità, sempre provenienti da donne giovani che si sono sottoposte a trattamenti di stimolazione ottimizzati e supervisionati da un team medico esperto che garantisce la massima sicurezza della procedura.
Jaime Guerrero, biologo dell’Instituto Bernabeu.
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