Le dimensioni delle ovaie sono importanti?
Come per tutti gli organi del nostro corpo, anche le ovaie con il passare del tempo subiscono cambiamenti che si ripercuotono non solo sulle dimensioni ma anche sulla loro funzione. Le ovaie si trovano tra l’utero e le tube. Sono essenziali per la riproduzione e, di conseguenza, per il proseguimento della specie umana.
Quando l’embrione di una bambina raggiunge le 8 settimane di vita iniziano a prodursi durante la gravidanza una serie di cambiamenti che prepareranno le ovaie a svolgere la loro funzione riproduttiva durante la tappa fertile della vita della donna.
Índice
- 1 Come evolvono le ovaie in termini di dimensioni ed altre caratteristiche: dalla nascita alla menopausa
- 2 Quanto misura un ovaio normale in millimetri? Possono cambiare le dimensioni?
- 3 Che rapporto c’è tra le dimensioni delle ovaie e la facilità o difficoltà a restare incinta?
- 4 Avere le ovaie grandi significa sempre che la capacità riproduttiva è maggiore?
- 5 Diagnostica le dimensioni delle ovaie
- 6 Menopausa e dimensioni delle ovaie:
- 7 Cos’è l’atrofia ovarica?
Come evolvono le ovaie in termini di dimensioni ed altre caratteristiche: dalla nascita alla menopausa
- Al momento della nascita, la neonata presenterà, in condizioni normali, due ovaie, ognuno con un diametro di circa 1 cm e peseranno approssimativamente 250-350 mg e contengono tutte le cellule che negli anni successivi ovuleranno durante i cicli mestruali (da 400 a 500 ovulazioni in 35-40 anni). Ciò significa che l’ovulo che ogni mese matura, ovula e viene raccolto nella tuba ha la stessa età della donna. Non produciamo ovuli nuovi.
- Durante la pubertà, a causa di complessi cambiamenti ormonali, inizieranno le prime ovulazioni. Durante l’infanzia le dimensioni delle ovaie aumentano progressivamente e il peso si moltiplica di dieci volte. In età adulta, avrà una dimensione media di 3,5 x 2 x 1 cm equivalente ad un volume compreso tra 3-6 ml.
- Con il passare del tempo l’ovaia perde ovuli fino alla cessazione delle ovulazioni e la donna entra nella fase conosciuta come menopausa. In questa fase e durante gli anni successivi, le dimensioni delle ovaie diminuiscono fino a raggiungere le misure che avevano all’inizio della vita della donna.
Quanto misura un ovaio normale in millimetri? Possono cambiare le dimensioni?
- La dimensione media delle ovaie nelle donne adulte, misurata mediante un’ecografia vaginale in tre dimensioni (lunghezza, larghezza, spessore) è di circa 40 x 30 x 20 mm. In volume, sarebbe equivalente a circa 4-6 ml.
- Variano di forma fisiologicamente durante ogni ciclo ovarico a causa della crescita del follicolo dominante. Questo follicolo, al raggiungimento di una dimensione media di circa 22-24 mm nel mezzo del ciclo mestruale, si rompe provocando l’ovulazione.
Che rapporto c’è tra le dimensioni delle ovaie e la facilità o difficoltà a restare incinta?
Si sa che le dimensioni hanno un rapporto direttamente proporzionale al numero di ovuli potenziali disponibili durante la tappa fertile della vita. Una donna giovane con ovaie piccole probabilmente avrà più difficoltà ad avere una gravidanza evolutiva normale. Questo è dovuto al fatto che contengono una riserva minore di ovuli.
Avere le ovaie grandi significa sempre che la capacità riproduttiva è maggiore?
Avere le ovaie grandi non vuol dire che si è più fertili. Ad esempio, le dimensioni possono aumentare dovuto alla presenza di cisti o tumori. Spesso sono più grandi in donne affette dal cosiddetto ovaio policistico. In quest’ultimo caso si associa spesso ad un’alterazione dell’ovulazione e, quindi, alla difficoltà di diversa intensità a restare incinta.
Diagnostica le dimensioni delle ovaie
Come abbiamo detto in precedenza, sia le dimensioni che la funzione sono importanti. Esistono prove semplici ed accessibili per valutare entrambi i parametri:
- Con l’ecografia possiamo misurare in modo immediato non solo le dimensioni delle ovaie, ma anche un altro elemento importante: ci permette di contare il numero di follicoli (strutture visibili nell’immagine ecografica e il cui numero è legato alla riserva ovarica).
- Con un semplice prelievo del sangue, possiamo determinare i livelli di ormoni legati alla funzione ovarica, tra cui l’ormone antimulleriano, che rappresenta un indicatore fedele della riserva di ovuli che deve contiene un ovaio specifico.
Menopausa e dimensioni delle ovaie:
Avere ovaia grandi o piccole influisce sull’arrivo della menopausa?
Uno degli indicatori della riserva ovarica è il numero di follicoli che presenta una donna in età fertile.
Il numero di follicoli totali contenuti in un ovaio è correlato alle sue dimensioni. Maggiore è il numero di follicoli, maggiore è la dimensione e viceversa. Pertanto, la dimensione ovarica è correlata alla “speranza di vita riproduttiva” delle donne e all’età di inizio della menopausa.
Se una giovane donna adulta ha una dimensione ovarica inferiore a quella che viene considerata normale e con un numero di follicoli basso, molto probabilmente entrerà in menopausa prima di una donna con ovaia normali e un numero alto di follicoli.
In che modo la menopausa influisce sulle dimensioni dell’ovaio:
Con l’età, e fisiologicamente parlando, il numero di follicoli ovarici diminuisce, la produzione di ormoni diminuisce, le ovulazioni si fermano e la dimensione ovarica si riduce a una dimensione media di 20 x 7,5 x 10 mm. Stimato in volume sarebbe inferiore a 2 ml.
Cos’è l’atrofia ovarica?
Il termine atrofia significa mancanza di sviluppo o diminuzione delle dimensioni di un organo o tessuto.
Nel primo caso, e applicato all’ovaio, il mancato sviluppo totale o parziale implicherebbe l’assenza di cicli mestruali o la loro precoce cessazione (prima dei 40 anni). Vedi di più su Insufficienza Ovarica Prematura (IOP)
Nel secondo caso, il passare del tempo provoca l’invecchiamento che si manifesta con una progressiva diminuzione delle dimensioni ovariche, accompagnato dall’intero processo clinico della peri-menopausa fino alla completa cessazione delle mestruazioni.
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La dottoressa Lydia Luque, ginecologa dell’Instituto Bernabeu.