Medicina riproduttiva per pazienti ebrei
La Bibbia (Torah) ci insegna che Dio ha creato il mondo in 6 giorni; nell’ultimo ha creato l’uomo e la donna, e ha dato loro un comandamento: crescere e moltiplicarsi (Genesi 1:28) a cui bisogna obbedire al di sopra di considerazioni personali o economiche. Ogni aspetto della vita degli ebrei ortodossi, è rigorosamente regolato da una raccolta di norme e comandamenti (Halacha).
Per quanto riguarda la medicina riproduttiva sono i seguenti:
- La masturbazione è considerata un peccato per questo motivo, la valutazione della qualità seminale può essere effettuata in un test postcoitale, osservando la presenza di spermatozoi al microscopio ore dopo il rapporto sessuale. Allo stesso modo, molti rabbini consentono lo studio del seme, basato sul rapporto sessuale con un preservativo, senza spermicida e con perforazione, che consentirebbe la gravidanza, evitando il coito interrotto.
- Tempo di impurità. Teoricamente, i rapporti sessuali, sono consentiti dall’ottavo giorno del ciclo mestruale. Tuttavia, il Talmud lo ritarda fino a 7 giorni, dopo la completa cessazione del flusso mestruale. Nel pomeriggio del settimo giorno, la donna deve effettuare il bagno di purificazione rituale (“Mikve”), che può portare a ritardare la relazione sessuale al di sopra del momento ovulatorio e nel caso della fecondazione in vitro FIVET. (Reichman et al., 2013).
- È consentito il congelamento dello sperma e l’iniezione intraovocitaria di sperma (ICSI).
- Lo studio genetico dell’embrione per prevenire la trasmissione di malattie ereditarie è permesso, e ampiamente accettato, data la maggiore prevalenza di alcune malattie genetiche tra i credenti.
- Per quanto riguarda la donazione di ovociti, si deve tenere presente, che il figlio di una donna ebrea è ebreo, il che implica che l’origine dell’ovocita non è un fattore da tenere a mente e pertanto è consentito.
- I processi di laboratorio non verranno eseguiti il ??sabato né nelle altre festività indicate.
Valorazione “Halacha”
La maggior parte delle autorità di “Halacha”, benedice e sostiene lo sviluppo di tecniche di riproduzione assistita per adempiere al comando della Genesi e ancora di più, incoraggiano le coppie a ricorrere a loro e persino è stato creato un rabbinato specializzato, che offre anche la possibilità di supervisione personale di tutte le procedure di laboratorio da parte di una donna ortodossa appositamente formata per questo.
L’Istituto Bernabeu rispetta scrupolosamente tutte le norme e i comandamenti precedenti e mette a disposizione delle coppie ebree test diagnostici, trattamenti e tecniche di riproduzione assistita nel rispetto di queste norme.
Dott. Rafael Bernabeu, Direttore Medico dell’Instituto Bernabeu.