Test di fertilità: 5 motivi per sottoporsi a un test di fertilità

In cosa consiste un test di fertilità?

I test di fertilità consistono in una valutazione, effettuata da un ginecologo specializzato in fertilità, con l’obiettivo di individuare eventuali problemi e offrire una consulenza personalizzata. Nel corso di questa visita viene effettuata un’anamnesi dettagliata, un esame ginecologico e viene completato lo studio di base con la stima della riserva ovarica e l’analisi del campione seminale. È possibile che lo specialista ritenga necessari altri esami sulla base di questi test di fertilità, a seconda delle informazioni raccolte dall’anamnesi o dei risultati dell’esame. Dopo aver analizzato tutte le informazioni, è possibile fornire raccomandazioni che possono andare dalla modifica delle abitudini di vita all’avvio di un trattamento di riproduzione assistita.

Motivi per cui si richiede un test di fertilità

I motivi che spingono a richiedere questa consulenza sono molteplici, tra cui:

Desiderio di rimandare il parto

Ricerca di una gravidanza da almeno un anno

Ricerca di una gravidanza da più di 6 mesi in pazienti con fattori di rischio accertati

Età superiore ai 35 anni, mestruazioni irregolari o assenti, endometriosi, alterazioni delle tube di Falloppio, bassa riserva ovarica, alterazioni seminali…

Aver subito ripetuti aborti spontanei

Avere un familiare con una malattia genetica nota

Test di fertilità della coppia

Test maschile

Analisi del campione seminale (seminogramma) che valuta il numero, la mobilità e la morfologia degli spermatozoi

Test femminile

Determinazione dell’ormone antimulleriano (AMH) nel sangue ed ecografia per valutare l’anatomia dell’utero, delle tube di Falloppio e delle ovaie, compreso il numero di follicoli antrali

Dott.ssa Paula Moral (n. membro 03-0312207), ginecologa dell’Instituto Bernabeu