Ovodonazione, trattamento FIVET con ovuli donati
La tecnica più efficace di riproduzione assistita fornisce ovuli (ovociti) donati in modo anonimo che dopo la fertilizzazione vengono trasferiti alla madre ricevente per ottenere una gravidanza.
Cos’è l’Ovodonazione “FIVET eterologa”?
Attualmente l’ovodonazione è uno dei trattamenti di riproduzione assistita più effettivi che permette alla donna che non può avere figli con ovuli propri di diventare mamma. Si realizza una fecondazione in vitro (FIVET) con un ovulo di una donatrice anonima fertilizzato con seme del partner. Gli embrioni vengono poi trasferiti nell’utero della madre ricevente.
Processo di ovodonazione
1 giorno
Prima Visita
Affrontare la decisione di un trattamento con donazione di ovuli è una decisione molto importante e dev’essere assunta con informazioni ben dettagliate. Ecco perchè il medico incaricato del suo caso spiegherà accuratamente le possibili alternative e gli aspetti rilevanti del trattamento.
È importante ricordare che la legge obbliga a preservare in tutte le fasi del trattamento l’anonimato della donatrice di ovociti, fatta eccezione per casi straordinari previsti chiaramente dalla legge.
Allo stesso modo verrà spiegato il processo di selezione della donatrice più adatta per ogni paziente rispetto alle sue caratteristiche fisiche e cliniche.
In questa visita una volta determinato il trattamento e la tempistica ne viene spiegato il suo processo. La preparazione nel ricevere gli embrioni è un processo molto più semplice rispetto alla Fecondazione in vitro (FIVET) non essendo necessaria la somministrazione di iniezioni giornaliere e con un numero ridotto di controlli ecografici, saremo anche in grado di dare una data approssimativa per il trattamento.
Al termine del suo colloquio con il ginecologo, incontrerete la vostra Assistente per completare tutti i requisiti medici e legali (firma del consenso) e ricevere le prescrizioni dei farmaci neccessari oltre alle istruzioni corrette e dettagliate.
Inoltre, questa prima visita sarà accompagnata da un incontro personale con una psicologa clinica del nostro reparto di ovodonazione che spiegherà il processo di assegnazione e selezione della donatrice di ovociti più adatta e risponderà a tutte le domande correlate.
Finalmente deciso di intraprendere il trattamento, senza costi aggiuntivi e a propria scelta, si potrà usufruire della possibilità di richiedere un appuntamento con la nostra psicologa clinica specialista, per predisporsi agli stati emotivi che accompagnano le diverse fasi del trattamento riproduttivo e così da poterli affrontare serenamente.
Studio e preparazione del trattamento
Dal momento in cui le viene indicato il trattamento di donazione ovocitaria diamo avvio al processo che ingloba tutti i dipartimenti dell’Instituto Bernabeu, per offrire le migliori possibilità di successo con la miglior attenzione personale.
15/35 giorni
Preparazione della cavità endometriale per la ricezione dell’embrione
Viene chiamata endometrio la “zona” dell’utero in cui l’embrione viene trasferito e successivamente impianta, iniziando così una gravidanza.
Questa “zona” dev’essere preparata somministrando farmaci che daranno i segnali opportuni all’utero in modo che la sua “ricettività” sia ottimale.
Fortunatamente il processo di preparazione è estremamente semplice senza neccessità di iniezioni quotidiane o frequenti controlli analitici.
Il farmaco neccessario per il trattamento viene somministrato per via orale o trasdermica (cerotti) possiede un’ottima tolleranza, i livelli ormonali che cerchiamo di raggiungere sono molto simili a quelle di un ciclo naturale.
Una volta ottenuti gli ovociti donati, avrà ninizio la fase della somministrazione del progesterone di solito per via vaginale (ovuli). Questo processo è molto importante perchè segnala all’endometrio che il momento del trasfer si avvicina, l’obbiettivo è appunto sincronizzare correttamente l’embrione e l’utero.
Durante questo processo le istruzioni saranno ben precise e dettagliate. Il nostro team sarà sempre a sua piena disposizione, non esiti nel comunicarci eventuali dubbi sul procedimento.
Selezione dell’ovodonatrice più adeguata
Quando la paziente decide di affidarsi all’ Instituto Bernabeu per realizzare un trattamento di Ovodonazione, tutto il nostro team farà del suo meglio nella scelta della donatrice più idonea, eseguendo uno scrupoloso e severo controllo molto dettagliato e garantendo la miglior qualità per ottenere i migliori risultati.
Dopo aver superato un’analisi rigorosa: studio psicologico, le prove mediche, ginecologiche, genetiche e dando risultato negativo per le principali malattie che possano essere trasmesse, la candidata viene accettata come ovodonatrice.
Premesso che, senza costi aggiuntivi, effettuiamo lo studio di oltre 600 malattie ereditarie per tutti i nostri donatori, uomini e donne, e che dal 2020 abbiamo effettuato, senza costi aggiuntivi, l’esoma di malattie recessive, questo ci permette di analizzare le mutazioni su 2.306 geni, che sono l causa di più di 3.000 malattie. Ad oggi costituisce lo screening genetico più completo eseguito su donatrici di ovociti e sperma. Affinché queste malattie si manifestino, è necessario che entrambi siano portatori della mutazione variante nello stesso gene. Pertanto, questi studi sono validi solo se confrontati con il DNA dell’altro genitore. Il test ci permette anche di rilevare patologie legate al cromosoma X, escludendo candidati donatori che potrebbero essere portatori.
La paziente ricevente, ci informerà del suo gruppo sanguigno e delle principali caratteristiche fisiche (peso, altezza, colore della pelle, occhi, capelli, ecc…), completandole con una fotografia per ottimizzare la somiglianza fisica. In nessun caso, secondo la legge spagnola si potrà venire a conoscenza dell’identità dei pazienti o della donatrice, però sì che daremo un rapporto di studi medici e genetici da lei condotti, la sua età ed informazioni che potrebbero essere necessarie nel futuro. Allo stesso modo, si procede alla registrazione del materiale genetico (DNA)della donatrice per una durata di 20 anni nei casi in cui potrebbe essere necessario uno futuro studio genetico del bambino.
La stimolazione ovarica della ovodonatrice
In parallelo alla terapia che ha iniziato a preparare l’endometrio della madre destinataria, viene cominciata la stimolazione delle ovaie dell’ovodonatrice. Questa stimolazione è la chiave per il futuro successo. Ottenere il più alto numero di ovociti è importante, anche se è più importante la loro qualità.
1 giorno
Il prelievo degli ovociti dalla ovodonatrice
Quando gli ovociti sono maturi e hanno raggiunto il momento di crescita ideale, li preleviamo attraverso ecografía vaginale, sotto un’anestesia locale o una leggera sedazione, assolutamente indolore. Presso l’ Instituto Bernabeu garantiamo ai nostri pazienti un numero minimo di 8 ovociti.
Capacitazione del seme
Contemporaneamente, il paziente produce un campione seminale, la cui capacità fecondante viene ottimizzata in laboratorio.
Fecondazione in vitro
Viene realizzata all’ interno del laboratorio di embriología umana, per facilitare la fecondazione l’ovocita viene unito al seme del paziente, attraverso una FIVET classica, più naturale o facendo uso della tecnica ICSI, che consiste nel scegliere i migliori spermatozoi, introducendoli con un’ ago sottile nell’ovocita.
Il risultato della fecondazione (primo giorno di vita embrionaria) viene osservato dopo circa 18 ore. Sapremo dunque quanti ovociti sono stati fecondati normalmente, ovvero l’ equivalente di quanti embrioni disponiamo.
Inizio della fase follicolare
Come succede nel ciclo naturale, al momento della fecondazione dobbiamo includere la medicazione della madre che ricevente follicolazione. Questo farmaco durante la gravidanza è molto importante perchè sarà necessario al feto durante i primi mesi di gravidanza fino che la sua placenta viene prodotta in quantità sufficiente.
3/5 giorni
Coltura embrionale
Dopo la fecondazione inizia il processo di sviluppo nell’incubatrice con un mezzo di coltura che fornisce tutto il necessario per una crescita corretta. Gli embrioni verranno analizzati in tutte le fasi di sviluppo.
La crescita si analizza periodicamente perché non tutti gli esseri umani raggiungono la fase di blastocisto.
È importante tener presente che non tutti gli ovociti verranno fecondati e non tutti daranno origine ad embrioni validi. Cresceranno embrioni di buona e cattiva qualità e altri si bloccheranno e smetteranno di crescere.
Il 75% degli embrioni dei nostri cicli di donazione raggiungono la fase di blastocisto, per cui il 100% dei trasferimenti avvengono al 5º o 6º giorni di sviluppo.
1 giorno
Trasferimento degli embrioni
Una volta raggiunta la fase di blastocisto, si procede con il trasferimento dell’embrione. Un momento cruciale del trattamento. Consiste nel depositare l’embrione nell’utero materno.
Avviene mediante ecografie addominali. Depositeremo direttamente nell’utero materno il mezzo di coltura che contiene l’embrione. È un processo indolore e breve.
Le condizioni del processo rispetteranno la delicatezza dell’embrione.
Gli embrioni che non sono stati trasferiti e si desidera conservarli, dopo la loro vitrificazione, vengono posti in custodia; dopo la loro identificazione, si depositano in un posizione esclusiva nei contenitori criogenici dei nostri laboratori. Per una completa sicurezza, questa localizzazione non é condivisa né con altri campioni, né con altri pazienti, per proteggerli da potenziale contagio crociato o imprecisioni.
10/12 giorni dopo
Analisi di conferma della gravidanza
Dopo 13/14 giorni dall’inizio della somministrazione del progesterone programmeremo un prelievo del sangue per confermare la gravidanza o meno: i livelli di ormone beta-hCG che produce l’embrione e passa al sangue della madre determineranno se si è annidato nell’utero. È il primo segnale misurabile che trasmette l’embrione.
In caso di risultato negativo, i medici che hanno partecipato al trattamento ne analizzeranno le cause per studiare come proseguire. Al paziente verrà dato un ulteriore appuntamento per comunicargli la valutazione medica effettuata.
15 giorni dopo
Ecografia di controllo gestazionale
Dopo il test di gravidanza positivo, verrà effettuata un’ecografia dopo circa due settimane. Se venisse effettuata prima potrebbe causare confusione e incertezza perché nella maggior parte dei casi il risultato non è affidabile.
Trasferimento sempre di un blastocisto
Nel 3% dei cicli di ovodonazione non si arriva al transfer. All’Instituto Bernabeu, se si presentasse il caso ed il fattore maschile non risultasse alterato (conteggio minimo di 5 milioni, con motilità del 30%), le offriamo un nuovo ciclo senza costi aggiuntivi: come prova del nostro fermo impegno nei vostri confronti.
Se si ottiene un solo blastocisto e non doveste restare incinte, nel ciclo successivo si applicherà uno sconto del 50%.
Tutti i trattamenti di Ovodonazione in Instituto Bernabeu si trasferiscono in 5ª giornata (blastocisti).
L’analisi più completa di malattie ereditarie
Effettuiamo il test più completo delle principali malattie ereditarie -più di 600 o 3000 (a seconda della modalità scelta) malattie recessive – per poter garantire la salute del nascituro (test di compatibilità genetica (TCG)). Quest’analisi viene effettuata a tutti i donatori e donatrici senza costi aggiuntivi. Il TCG viene denominato anche Carrier genetic test (CGT)® Carriermap®, CarrierDNAinsight® o Recombine®.
I vantaggi dell’ ovodonazione (FIVET eterologa)
- È la tecnica di medicina riproduttiva con migliori tassi di gravidanza.
- Non è necessario sottomettersi ad una stimolazione ormonale nè ad iniezioni per la paziente ricevente.
- Non richiede nessuna anestesia o sedazione.
- Presenta il minor rischio di aborto per cause generate da malattie cromosomiche legate all’età della paziente.
- L’ovodonazione nell’Instituto Bernabeu offre alla paziente la tranquillità che ogni passo del trattamento avviene in modo impeccabile.
Perché scegliere una donazione di ovuli anonima?
In numerosi casi e per diverse cause, come l’età, malattie ereditarie, precedenti interventi chirurgici, ecc… l’ovaio perde la capacità di produrrei ovociti sani per il concepimento, per questo occorre riccorrere alla donazione anonima di ovuli attraverso la fecondazione in vitro.
La FIVET eterologa presso l’ Instituto Bernabeu
L’Instituto Bernabeu è un punto di referimento europeo per la donazione di ovuli: data l’esperienza di ben oltre 20 anni, l’ elevato numero di donatrici di ovociti della nostra Banca e il loro livello socio-culturale, siamo in grado di garantire:
- Realizzazione di un dettagliato studio medico e genetico realizzato alle future donatrici.
- Compatibilità assoluta dal punto di vista medico.
- Assegnazione esclusiva di una donatrice per ogni paziente ricevente, in tal modo da ricevere una qualità superiore di ovociti donati. Garantendo una media di 11 e un minimo 8 ovociti donati di alta qualità.
- Un’attenta selezione delle caratteristiche fisiche simil alla madre ricevente.
TECNOLOGIA E UNITÀ DI TRATTAMENTO SPECIFICHE.
Attrezzature proprie dotate della tecnologia più all’avanguardia e professionisti specializzati per ogni esigenza tecnica:
Durata del trattamento di ovodonazione
Il trattamento di ovodonazione dura circa un mese e mezzo-due mesi. Durante la prima visita si elabora il programma e la sincronizzazione del trattamento con la donatrice rispettando la massima compatibilità con la paziente. Si sincronizza la stimolazione ovarica della donatrice con la preparazione dell’endometrio della madre e dopo aver raccolto gli ovociti si procede con la fecondazione in vitro (FIV). 10 giorni dopo il trasferimento si farà il primo test di gravidanza e cinque giorni dopo il risultato positivo si procederà con la prima ecografia.
STATISTICHE SULLE PERCENTUALI DI SUCCESSO NELL’OVODONAZIONE DELL’INSTITUTO BERNABEU 2023
Età del paziente | Tasso di successo |
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Test di gravidanza positivo con 1 transferimento fresco | 63% |
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Test di gravidanza positivo accumulato* (trasferimento in ciclo fresco e 2 criotrasferimenti, senza DGP né vetrificazione embrionale elettiva) | 90,7% |
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Gravidanza clinica con 1 transferimento fresco | 52% |
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Qualità dell’embrione | Tasso di successo |
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Cicli in cui si congelamno embrioni (media di 3-4 blastocisti) | 94,5% |
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Trasferimenti in fase di blastocisto (5º giorno) | 100% |
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Ovociti | Quantità |
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Ovociti donati per peziente | Media di 10 e minima di 8** |
* Trasferimento di 1 ciclo fresco più 1 congelato, senza DGP/PGT né vetrificazione embrionale elettiva.
** Eccezionalmente, e solo in casi specifici derivanti dalle conseguenze etiche della generazione di embrioni che non potrebbero essere trasferiti a causa dell’età avanzata della paziente, il numero può essere limitato a 7.
I nostri risultati sono stati presentati presso il Registro della Società Spagnola di Fertilità (SEF) e sono stati confermati dalle aziende esterne Applus® e Instituto Fidelitas.
Bisogni terapeutici e programmi
Lo screening più completo a tutte le nostre donanti di ovuli
Massimo rigore:
Studio psicologico, fisico, ginecologico e di fertilità.
Analisi complete: emocromo, serologia (vih, epatite b e c, sifilide, etc.), cariotipo, citomegalovirus, x-fragile, alfa talassemia, beta talassemia, atrofia muscolare spinale e sordità non sindromica (gjb2), elettrocardiogramma, screening di 10 malattie a trasmissione sessuale.
Analisi di 600/3000 malattie autosomiche recessive (TCG: Analisi genetico di portatori di malattie)
A tutte le nostre donatrici di ovuli. senza spese per la paziente. ci permette di individuare la presenza di un massimo di 555 mutazioni genetiche che causano oltre 600 malattie o 2306 geni che cacusano oltre 3000 malattie ereditarie.
Maggiori informazioni
Offrendo la possibilità aggiuntiva di mettere a confronto il tcg con quello del futuro padre per evitare che il niño abbia una di queste malattie.
Tecnologia all’avanguardia associata al trattamento senza spese (se indicato a livello medico)
- ICSI (inseminación por inyección citoplasmática del espermatozoide)
- Cultivo largo a blastocisto
- Selección espermática por MACS
Garanzia di gravidanza affidabile 100%
Opzionale (soggetto a criterio medico) Maggiori informazioni
Selezione della donante di ovuli più precisa
Con lo scopo di garantire la massima idoneità e sicurezza del procedimento, nell’Instituto Bernabeu realizziamo uno studio rigoroso e completo delle donne candidate che include una valutazione psicologica, clinica e genetica:
- Valutazione Psicologica effetuata da una Psicologa clinica. La valutazione include un colloquio personale e la compilazione del nostro Questionatio di Milione-III Inventario per valutare la personalità della candidata.
- Valutazione della storia clinica medica personale e familiare effetuata da un ginecologo esperto in Riproduzione Assistita, così come un esame fisico ginecologico per garantizzare il buon stato di salute generale della candita e scartare la presenza di patologie ginecologiche.
- Studi cromosomici e genetici per individuare la possibile presenza di malattie ereditarie: Cariotipo (includendo polimorfismi cromosomici legati ad un maggior rischio di aborto), screening della síndrome dell’ X-Fragile, Talassemie, atrofia muscolare spinale (AME) e lo studio. Il DNA ottenuto per lo studio genetico viene custodito in una Biobanca per un eventuale uso futuro.
- Analisi generali: Gruppo sanguigno e fattore Rh, sierologia per la sifilide, l’epatite B e l’epatite C, HIV e test coagulazione.
- Studio per il Citomegalovirus (CMV).
- Screening delle 10 malattie di trasmissione sessuali più comuni (Clamidia, gonorrea, herpes I y II, tricomoni, treponema, mycoplasma hominis e genitalium, ureaplasma, haemophilus).
- TCG chiamato anche “matching genetico”. È lo studio genetico dei portatori in cui preveniamo ed evitiamo la trasmissione di più di 600 o 3000 malattie ereditarie.
Per saperne di più sulla selezione dell’ovodonatrice
Banca di conservazione del DNA delle ovodonatrici
I pazienti che necessitano gameti donati per il proprio trattamento di fertilità, grazie alla banca di criopreservazione del DNA dei donanti con cui lavoriamo in modo pioniere dal 2010 presso l’Instituto Bernabeu, potranno richiedere in qualsiasi momento eventuali studi genetici necessari per la prevenzione e adeguato trattamento di possibili malattie che potrebbero avere conseguenze negative sul futuro della discendenza (previo consenso della donante degli ovociti). Senza costi aggiuntivi.
Epigenetica e ovodonazione
L’epigenetica è la scienza che studia come determinati fattori ambientali e lo stile di vita della madre (alimentazione, fumo, alcol, esercizio fisico) posso determinare l’espressione di alcuni geni. Ovviamente non influisce sulla genetica dell’embrione, ma può influire sulle impronte epigenetiche. La madre gestante determina anche lo sviluppo del futuro neonato modulando alcune espressioni genetiche confermando che non si tratta semplicemente di un organo ricevente.
Aspetti legali sulla donazione di ovuli
Ricordiamo le principali caratteristiche che la Legge 14/2006 sulle tecniche di riproduzione umana assistita concede alla donazione di ovociti:
- La donazione di ovociti deve essere altruista e non retribuita, perché uno dei principi della legislazione sanitaria spagnola è il divieto alla commercializzazione con il corpo umano e le proprie cellule.
- Inoltre, si tratta di u contratto gratuito e formale tra il donatore e il centro autorizzato ad effettuare la tecnica. La scelta della donatrice spetta quindi al team medico del centro.
- L’aspetto fondamentale è l’anonimato della donazione a la garanzia di riservatezza dei dati personali e dell’identità dei donatori, sia da parte della banca di gameti che dei centri di riproduzione.
- Solo in casi eccezionali, in circostanze che mettono in pericolo la vita o la salute del bambino, sarà possibile rivelare l’identità dei donatori se strettamente necessario.